Villa Ca' Conti

Ca' Conti è un monumentale complesso di origine cinquecentesca.

Villa Ca' Conti
Il pronao Palladiano e la scalinata del giardino. Foto di Enrico Andreotti

Ca' Conti è un monumentale complesso di origine cinquecentesca. Originariamente stazione benedettina, divenne poi proprietà della famiglia Conti che ne fece il casino di caccia e la dimora estiva ed infine i Marchesi Rusconi Camerini la trasformarono in loro residenza.

Circondata da un meraviglioso e romantico parco all'inglese, arricchito da statue e piante secolari, è un luogo di grande fascino.

La Villa, nella parte antistante il giardino, è incorniciata da una splendida barchessa che le fa da sfondo ed è circondata dai terreni dell'azienda agricola di famiglia.

La Storia di Ca' Conti

Nel 1580 Alberto Conti, conte di Padova, costruisce la villa che rimarrà dei Conti fino al 1832, quando Cristoforo Camerini (1784-1858), fratello di Silvestro, la acquista e da casino di caccia e residenza estiva, ne fa una azienda agricola di grandissime dimensioni. Durante l'inverno i Camerini vivevano a Rovigo, nello splendido Palazzo di Via Celio, tuttora esistente e di proprietà privata.

L'intero complesso architettonico di Ca’ Conti passò poi in eredità al figlio di Cristoforo, conte Francesco (1829-1892) e poi al nipote Francesco Ettore (1866-1902), insignito nel 1896 del titolo ducale e poi della Gran Croce dell’Ordine del Santo Sepolcro, che verrà a mancare a soli 36 anni di tisi. Il padre di Francesco Ettore, il senatore Giovanni Camerini, decise allora, avendo perso l'unico figlio maschio amatissimo, di lasciare l'intera proprietà al nipote Giovanni allora un bambino, figlio della sorella Paolina, moglie di Saverio Rusconi. Insieme alla villa e ai suoi annessi Giovanni lascia al nipote anche il cognome nella speranza che questo potesse continuare nel tempo.

Giovanni Rusconi Camerini, sposò Beatrice della Gherardesca e divennero genitori di nove figli. Attualmente la villa è di proprietà di Francesco Rusconi Camerini, nipote di Giovanni.